News from Diagnostic World: Mona Lisa’s underdrawing – Alla scoperta della Gioconda con la Tecnica L.A.M.

Un sorriso accennato e irresistibile al tempo stesso: è per questo carattere distintivo ed iconico che la Gioconda resta impressa nella mente di tutte le persone che, nel corso dei secoli, l’hanno ammirata, studiata e amata, al punto tale da volerla addirittura trafugare. 

Il suo fascino misterioso e intrigante è ancora al centro di numerosi studi e indagini diagnostiche: è proprio in questo contesto che si colloca il nuovo articolo di Pascal Cotte e Lionel Simonot, dal titolo “Mona Lisa’s spolvero revealed”. 

Le nuove scoperte sono state condotte con tecnologie di imaging multispettrale. Nel dettaglio, protagonista dell’indagine è stata una camera multispettrale la quale, mediante l’impiego di 13 filtri, ha prodotto delle immagini ad altissima risoluzione. Tre dei sopra menzionati filtri operano nell’ambito dell’infrarosso e posseggono una risoluzione spaziale ottimale, oltre ad un elevato rapporto segnale/rumore. Successivamente, le immagini acquisite sono state elaborate con il Metodo di Amplificazione dello Strato (anche conosciuto con l’acronimo L.A.M. – Layer Amplification Method) il quale permette, per l’appunto, di amplificare i segnali più deboli rendendoli apprezzabili, e conducendo, quindi, alla rilevazione di particolari finora inediti. 

Prima di utilizzare il metodo sulla Gioconda, sono stati realizzate delle schede di prova (“test board”) e i risultati, ottenuti con diverse metodologie di imaging, sono stati comparati fra loro: da questo confronto è emerso che, rispetto alle tradizionali tecniche infrarosse, il metodo L.A.M. risulta essere più efficiente. 

La celeberrima opera di Leonardo da Vinci, dunque, è stata sondata con quattro diverse tecniche infrarosse, al fine di identificare non solo la presenza del disegno preparatorio e, in generale, ottenere nuove informazioni sulla tecnica esecutiva del quadro, ma anche per mettere in evidenza i limiti e le potenzialità delle diverse tecnologie di imaging messe a confronto. I risultati ottenuti utilizzando la tecnica L.A.M. hanno permesso di dare nuove ed interessantissime informazioni. La conferma più importante consiste nel constatare che per la Gioconda sia stata utilizzata la tecnica dello spolvero, evidente in alcuni dettagli messi in risalto dalla pubblicazione. Precedenti esempi di spolvero, realizzati dallo stesso Leonardo, erano stati individuati in alcuni quadri celebri, quali “La dama con l’ermellino”, “Ritratto di Ginevra de’ Benci” e “Belle Ferronnière”. Difatti, anche in questo caso, è possibile riconoscere i puntini scuri, tipici della tecnica esecutiva, lungo la fronte della Dama e in prossimità delle mani (Fig. 1). 

Fig. 1: Alcune delle informazioni scaturite dalle indagini diagnostiche.
 © Cotte P., Simonot L., Mona Lisa’s spolvero revealed,
Journal of Cultural Heritage, vol. 45, pp. 1-9, 2020.

Queste informazioni, inoltre, porterebbero a provare l’esistenza di un bozzetto su carta che probabilmente ha dato vita, in passato, non solo alla Gioconda, ma anche ad altre dame dalla posa simile alla sua; una delle versioni che sarebbe potuta scaturire dallo stesso cartone è l’esemplare della Gioconda di Madrid, conservata presso il Museo del Prado (Fig. 2). 

Fig. 2: A sinistra, la Gioconda conservata presso il Museo del Louvre, Parigi.
A destra, la Gioconda conservata presso il Museo del Prado, Madrid.

Senza spoilerarvi altro, vi invitiamo a leggere questo interessantissimo articolo e ad approfondire i segreti celati dal sorriso misterioso di una delle Dame più famose al mondo. 

Tiziana 

- Cotte P., Simonot L., Mona Lisa’s spolvero revealed, Journal of Cultural Heritage, vol. 45, pp. 1-9, 2020: https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S1296207420304362?via%3Dihub
- Il sito della Lumiere Technology: https://lumiere-technology.com/
- Dettagli sulla camera multispettrale sviluppata dalla Lumiere Technology: https://lumiere-technology.com/technique-multispectrale/
- L’analisi scientifica sulla Gioconda, trattata sul sito della Lumiere Technology: https://lumiere-technology.com/leonard-de-vinci/la-joconde-mona-lisa/