Book&Art: Mozia - Fenici in Sicilia

"La laguna si era trasformata in un lago buio che rifletteva gli alberi e le montagne di sale, un paesaggio in bianco e nero. Si era alzato il vento del Sahara che portava sabbia. Il mare si arricciava sul fondale basso in ondine dalla cresta bianca. Sullo sfondo, sulla terraferma, le saline con le loro montagnole bianchissime disegnavano onde immobili contro il cielo.” 

 Il libro "Mozia - Fenici in Sicilia" di cui parliamo oggi non è la biografia di un artista, né un libro tecnico, bensì il racconto della lontana e affascinante civiltà fenicia che approdò a Mozia nel I millennio a.C., fondando una delle prime e più importanti colonie, distrutta poi da Dionigi I tiranno di Siracusa nel 397 a.C. 

Attraverso le parole di Gaia Servadio, giornalista, scrittrice e pittrice, questo popolo diventa sempre più vicino e familiare, tanto da riuscire quasi a vederlo muoversi, combattere, vivere e morire in una piccola isola sita nello Stagnone di Marsala: si tratta di un posto magico, fuori dal tempo, dove in ogni punto è possibile ritrovare resti archeologici di tutti i tipi (studiati da archeologi e diagnosti!), che ci permettono di ricostruire la storia, le rotte commerciali, il background tecnologico, le abitudini e i costumi dei Fenici. 

 A tale scopo l’autrice attinge da fonti storiche come i testi di Diodoro Siculo, Polibio e Tucidide. In aggiunta, raccoglie le esperienze di archeologici di indubbia fama che scavarono a Mozia, come il collezionista inglese Joseph Whitaker, che acquistò l’isola e la fece conoscere nel mondo intraprendendo gli scavi nel 1906, e Vincenzo Tusa, padre di Sebastiano Tusa (da poco scomparso a seguito dell'incidente aereo del volo Ethiopian Airlines 302). Figurano inoltre le testimonianze del guardiano dell’isola e della sua famiglia, la Casa di Missione, il museo e la sua collezione e, soprattutto, si viene guidati dalla fantasia e dagli occhi entusiasti di ogni turista che mette piede su questo incantevole sito archeologico, che ama la storia dell’arte e l’arte che pervade la storia. 

Sfogliando le pagine di questo libro potrete, dunque, conoscere qualcosa in più sulla storia dei Fenici dalle loro origini, sui miti ad essi associati, immergervi nella battaglia di Mozia, in cui i moziesi combatterono in maniera eroica, conoscere gli “scopritori” dell’isola (a cui siamo grati) e assaggiare un po’ della vita che appartiene a Mozia tra passato e presente, storia e immaginazione.

 Martina 

http://www.antichita.uniroma1.it/content/missione-archeologica-mozia