News from Diagnostic World: idrogel innovativo per la rimozione del nastro adesivo dalle opere d’arte
Nonostante il nastro adesivo sia uno strumento che si discosta notevolmente dai principi brandiani di reversibilità e compatibilità, è un materiale che si ritrova con frequenza nel mondo dell’arte. Spesso il nastro adesivo è stato ed è utilizzato per interventi urgenti che nascono con l’intenzione di essere temporanei ma che, spesso, si tramutano in permanenti. Questo prodotto può essere rinvenuto in particolar modo su beni di natura cartacea, quali documenti d’archivio, disegni, papiri, stampe e quant’altro, ma non solo: numerosi sono gli usi di questo materiale sia sul fronte che sul retro dei quadri, su tessuti, manufatti in legno e via dicendo.
Naturalmente, esiste sul mercato una grande varietà di nastri adesivi più o meno consoni all’uso in fase di restauro: tuttavia, se il nastro permane per troppo tempo su una qualsivoglia superficie artistica o meno, esso andrà inevitabilmente incontro a fenomeni di degrado chimico e fisico che possono danneggiare l’opera d’arte che dovevano principalmente consolidare.
Per cercare di porre rimedio a questo problema, un team di scienziati italiani, afferenti al Dipartimento di Chimica e al Consorzio Interuniversitario per lo Sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase dell’Università di Firenze, ha condotto un interessante studio volto alla realizzazione di un idrogel capace di rimuovere il nastro adesivo senza intaccare il bene culturale.
Il gruppo di studiosi ha scelto di effettuare i propri esperimenti su tre tipi di nastri adesivi sensibili alla pressione (PST): Filmoplast P, caratterizzato da un supporto a base di cellulosa e progettato per la conservazione della carta, MagicTape, che risulta essere invisibile sui supporti, ed un ordinario nastro adesivo, adoperato anche per usi domestici. L’idrogel, invece, è costituito da una microemulsione organica acquosa contenente dei solventi organici, quali propilene carbonato, etil acetato e pentanolo.
Quindi, sulla parte superiore del nastro adesivo da eliminare viene applicata l’emulsione, la quale riesce a penetrare e ad ammorbidire il materiale, permettendo una rimozione sicura e priva di danni per l’opera d’arte. L’utilizzo di questo prodotto innovativo è stato già sperimentato su opere di pregio, quali disegni di Lucio Fontana, Maria Helena Vieira da Silva e Stanley William Hayter. In particolar modo, assai interessante è risultato l’intervento di rimozione del nastro adesivo presente su un disegno del 1500 attribuibile a Michelangelo Buonarroti: difatti, rimuovendo la pellicola dall’opera, i ricercatori hanno svelato un’iscrizione finora nascosta che recita “di mano di Michelangelo”. Ulteriori elementi e studi sveleranno l’effettiva paternità dell’opera in questione: tuttavia, questo caso mette maggiormente in evidenza le potenzialità di questo innovativo idrogel sia per quanto riguarda i futuri interventi di restauro che per il supporto scientifico che è in grado di fornire.
- Bonelli N., Montis C., Mirabile M., Berti D., Baglioni P., Restoration of paper artworks with microemulsions confined in hydrogels for safe and efficient removal of adhesive tapes, Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America, 2018. http://www.pnas.org/content/early/2018/05/15/1801962115
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